Nome: Punks do it Bitter
Provenienza: Bergamo, Italia
Gradazione alcolica: 4,3 % Vol.
Materie prime:
-Malti Pale
-Monaco chiaro e Crystal
-Luppoli Magnum
-Cascade
-Palisade
-Mosaic
Recensita da Federico Zivillica su Enjoy Food & Wine (www.enjoyfoodwine.it)
Alla vista
Si presenta nel bicchiere di colore dorato chiaro, leggermente velato, con una schiuma di buona tenuta, pannosa.
Al naso
Sprigiona inebrianti aromi agrumati, con una netta predominanza del pompelmo, che rendono già all’olfatto l’idea di quanto questa birra possa essere fresca e dissetante.
In bocca
La Punks do it Bitter offre il meglio di sé tramite la spillatura a pompa che ne garantisce una bassa carbonazione e una consistenza cremosa, seppur la sua gradazione alcolica sia bassa. L’attacco al palato conferma le sensazioni provate con l’analisi olfattiva; gli agrumi predominanti, sempre con una buona dose di pompelmo grazie ai luppoli utilizzati, si impongono nettamente sui malti. Il corpo della Punks do it Bitter è leggero ma la sua presenza nel palato si sente tutta, scorre veloce ma non frettolosa verso un finale secco dall’amaro delicato e persistente.
Brassaggio
Marchio di fabbrica della Punks do it Bitter è il consistente Dry Hopping (l’immissione di abbondanti quantità di luppolo nel mosto a fine fermentazione) con Mosaic e Cascade, che le dona la caratteristica agrumata evidente in ogni fase della degustazione.
Curiosità
Come molte altre birre marchiate Elav anche Punks do it Bitter può vantare di due menzioni, entrambe conseguite nel 2013: oro al Mondial de la Biére ed Honorable Mention al Brussel Beer Challenge. Birra che può definirsi estiva, da bere a grandi sorsate per dissetarsi nelle giornate più calde. La Punks do it Bitter si può perfettamente accompagnare a piatti fritti grazie al suo finale pulito e “sgrassante”.
Triglia e maionese Punks
Realizzata per noi dal Ristorante San Martino di Treviglio. A cura dello Chef Marco e Vittorio Colleoni
INGREDIENTI PER UNA PORZIONE:
• 1 triglia di medie dimensioni
• 200 gr di spinaci
• fiori di luppolo fresco
• sale e pepe
• olio d’oliva
• peperoncino in polvere
• capperi salati
PER LA MAIONESE
• 3 spicchi d’aglio
• 40 gr. di brodo di triglia
• 80 gr. di olio d’oliva
• 100 gr. di birra Punks
PREPARAZIONE
Sfilettare la triglia e togliere le lische con l’aiuto di una pinzetta. Per preparare i capperi disidratati cuocerli nel forno a 160° fino a quando diventano secchi, e tritarli fino a ridurli in polvere. Per la preparazione della maionese occorre sbianchire l’aglio tre volte e cuocerlo in forno a 160° per 12 minuti, tritarlo con gli altri ingredienti ed emulsionarlo con l’olio fino a raggiungere la consistenza di una maionese non troppo solida. Dividere il filetto di triglia in tre parti uguali e cuocerlo in una padella antiaderente calda con un filo d’olio solo sulla parte della pelle fino a quando il filetto diventa bianco. Salare e riservare su carta assorbente. Saltare in padella gli spinaci fino a renderli morbidi, salare e pepare. Una volta cotti, fare 3 mucchietti su cui adagiare i filetti di triglia e guarnire con maionese Punks in abbondanza. Aggiungere sparsi i fiori di luppolo. Spolverare il piatto solo sul bordo esterno con il peperoncino in polvere e la polvere di cappero e servire.
Birrificio Indipendente Elav
Via Autieri d’Italia, 268 (trasversale di via Europa)
24040 - Comun Nuovo (BG)
Tel. 035334206 - www.elavbrewery.com