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Acqua di Valore

Acqua di Valore

Come si attiva un contratto? Quali sono le modalità di pagamento? Quali sono i servizi resi e a quali uffici ci si può rivolgere? A queste e a molte altre domande risponde la nuova Carta dei Servizi di UniAcque

UniAcque è lieta di presentare ai propri utenti la nuova Carta dei Servizi, attualmente in distribuzione presso gli sportelli della società.

Il nome preciso è “Carta dei Servizi del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo” e si tratta, in sostanza, di un importante documento che regola gli impegni del gestore - ovvero UniAcque S.p.a. - nei confronti dell’utenza e si adegua alle norme emanate dall’autorità del settore, che in questo caso è l’AEEGSI- l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico. Tramite questa carta, UniAcque rende noti i principi fondamentali dell’azienda, fornendo al contempo informazioni utili come le dinamiche di gestione del servizio idrico, l’accessibilità ai servizi, tutto ciò che è necessario sapere in merito ai consumi e alla fatturazione, come attivare ed eventualmente disattivare il servizio richiesto, come viene gestito il rapporto contrattuale e molto altro, il tutto in una logica di assoluta trasparenza e responsabilità verso l’utente finale.

L’adozione di un linguaggio chiaro è uno dei punti forti caldeggiati dalla Carta dei Servizi, che mira appunto a migliorare sempre più i rapporti con gli utenti.

Ma questo è solo uno dei numerosi principi che contraddistinguono UniAcque. Troviamo, per esempio, sfogliando il documento, l’attenzione al risparmio idrico nella logica di un uso consapevole della risorsa acqua; l’eguaglianza e l’imparzialità che mirano a garantire la parità di trattamento degli utenti; la continuità tesa a fornire un servizio ottimale, evitando il più possibile interruzioni o disservizi; la partecipazione per fornire all’utenza tutta l’assistenza di cui necessita, attraverso la formazione di personale qualificato e cortese; il perseguimento dell’efficacia e dell’efficienza del servizio nell’ottica di un continuo miglioramento.

Le tabelle riportate nella Carta dei Servizi illustrano nel dettaglio le prestazioni erogate dal gestore e i tempi massimi di attesa.

Se i tempi di attesa dovessero superare il limite previsto, l’utente ha diritto automaticamente a un indennizzo, sotto forma di detrazione alla prossima bollettazione utile, pari a 30 euro, che diventano 60 euro in caso di tempi d’attesa raddoppiati rispetto allo standard previsto, fino a un massimo di 90 euro per tempi triplicati o maggiori del triplo. Resta inteso che nei giorni che intercorrono tra la richiesta della prestazione e il soddisfacimento della stessa da parte di UniAcque, non vanno conteggiati quelli festivi. Supponiamo che un cliente necessiti di un preventivo per un allaccio idrico senza sopralluogo.

Il tempo massimo previsto per soddisfare la richiesta, da quando il gestore la riceve sino alla data di invio del preventivo, è di 10 giorni lavorativi.

Se il tempo di attesa supera i 10 giorni, allora scatta l’indennizzo di euro 30. Se, invece, il tempo di attesa dovesse superare i 20 giorni, il cliente avrebbe diritto al doppio dell’indennizzo.

UniAcque non è tenuta a corrisponderlo qualora: il mancato rispetto dei tempi sia riconducibile a cause di forza maggiore, non imputabili dunque al gestore; le cause siano imputabili all’utente o a terzi, per esempio a seguito di danni o impedimenti dovuti a terzi; l’utente finale abbia già goduto dell’indennizzo nel corso dell’anno solare per la medesima prestazione; non sia possibile identificare, nei reclami o nelle comunicazioni giunte, l’utente finale per la mancanza delle informazioni minime previste nella Carta dei Servizi.

Gli standard di qualità riportati nella Carta dei Servizi si suddividono in standard generali, riferibili al complesso delle prestazioni rese dal gestore, e in standard specifici relativi alle singole prestazioni da garantire al cliente, a seguito del rapporto contrattuale, e per le quali sono eventualmente previsti gli indennizzi.

UniAcque, inoltre, come si legge sempre nel medesimo documento, non gestisce solo il servizio idrico e la relativa fatturazione, ma si impegna in precisi progetti - anche educativi - per la valorizzazione e la preservazione dell’acqua, in quanto risorsa vitale, senza considerare il complesso degli impianti di depurazione che necessitano costantemente di monitoraggio e manutenzione.

La Carta si applica non solo all’ambito domestico, ma anche agli altri innumerevoli usi: non domestico, comunale, da allevamento, antincendio ecc.

Lorenzo Dell’Onore

 

Come ottenere la Carta dei Servizi UniAcque

La Carta dei Servizi può essere richiesta gratuitamente telefonando al numero 035 3070111 o al numero verde 800 26 95 95.

Si può scaricare dal sito Internet www.uniacque.bg.it, cliccando sul link “Carta dei Servizi” presente nel menù posto alla testa della pagina, oppure dal sito dell’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Bergamo in formato pdf www.atobergamo.it

Eventuali aggiornamenti sono pubblicati sul sito di UniAcque, nell’apposita sezione.

 

UniAcque vi ricorda che...

> 1 La bolletta di consumo ha cadenza trimestrale. Sopra i tremila metri cubi l’anno la cadenza è bimestrale

> 2 Con soli 7 euro si può aderire al fondo perdite occulte. Per tutelare il consumatore in caso di perdite non visibili

> 3 Avete un contatore interno o di difficile lettura? UniAcque, secondo quanto previsto dal regolamento, lo posiziona al confine di proprietà.

> 4 Nel 2018 sarà attivato un deposito cauzionale. Così i costi delle bollette insolute non ricadranno sulla collettività

Febbraio 2018

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