Le strade del DessBg per costruire l’Economia Sociale Solidale. Avviato l’AgriMercato ogni mercoledi al Kilometro Rosso
La primavera dell'economia sociale solidale è iniziata ed è tutta da vivere. Sono tante le iniziative che stanno nascendo nella rete del DessBg frutto di nuove collaborazioni. Parafrasando la dichiarazione del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, sulle alleanze necessarie per contrastare la crisi climatica, anche per un’economia diversa occorre agire “everything, everywhere, all at once”, ovvero in ogni cosa, dappertutto e tutti insieme. Questo è ciò che il DessBg sta provando a fare.
Agri Market: un’alleanza tra innovazioni Piccoli produttori al Kilometro Rosso
Il primo fiore è sbocciato con "Agri Market" iniziativa che ha visto la sottoscrizione di una convenzione tra il DessBg e il Kilometro Rosso: un progetto nel quale si incontrano due modelli di innovazione, quella tecnologica e quella sociale, che insieme creano comunità attorno ad un bisogno primario, quello del cibo, offrendo risposte orientate alla qualità, alla sostenibilità e alla centralità delle filiere territoriali. L’AgriMarket è nato per dare l’opportunità sia alle persone che lavorano e frequentano il Parco Scientifico, ma anche ai visitatori esterni, di accedere a cibo fresco, genuino, di qualità, contribuendo così a valorizzare un’economia più sostenibile, rispettosa delle persone e del territorio. Le prime bancarelle hanno fatto capolino negli spazi esterni del campus nei mesi invernali e dopo una prima fase di sperimentazione, l’iniziativa è diventata ufficiale e si svolge ogni mercoledì, tra le 11.30 e le 14.30.
Spreco alimentare e filiera del tessile
Sul tema del contrasto allo spreco alimentare il DessBg sta incontrando e conoscendo le realtà sociali attive per rafforzare reti e sinergie. In particolare, a Treviglio è in svolgimento un percorso per la costruzione di un’alleanza per il cibo, con in programma la “cena delle eccedenze” e la proiezione del docufilm “Affamati di spreco” di Maite Carpio. Capire come siamo diventati consumatori ad alto spreco è infatti il primo passo per cambiare le nostre abitudini.
Allo stesso modo, dopo la collaborazione con "Per filo e per sogno" dello scorso novembre, la filiera del tessile continua a rappresentare uno dei filoni di lavoro. L’incontro con la Rete Riuse che si occupa della raccolta e della re-immissione sul mercato degli indumenti usati generando utile da reinvestire nei progetti sociali è stata un’ottima occasione per conoscere meglio un mondo al centro di numerosi cambiamenti, anche a livello legislativo, sia in Europa che nel nostro Paese.
Economia solidale per la pace Domenica 7 maggio in marcia
La seconda alleanza costruita in questi mesi è stata sul tema della pace. Guardando alla situazione internazionale, nell’anno di Bergamo-Brescia capitali della cultura, la scelta di spendersi per costruire una cultura di pace e di co-promuovere la marcia del 7 maggio fino a Palazzolo sull’Oglio ha assunto un significato particolare. Il DessBg, con particolare attenzione al territorio dell’Isola, ha partecipato alla costruzione del percorso “primavera di pace”, una serie di iniziative che hanno approfondito il tema del disarmo nucleare, della finanza etica, del commercio equo e solidale e della figura di Don Lorenzo Milani a cent’anni dalla nascita. La convinzione è che la pace vada costruita ogni giorno, cambiando radicalmente l'economia, la politica, la cultura, affermando con forza che la guerra deve uscire dalla nostra spesa, dalle nostre banche, e che la pace deve entrare nei nostri Comuni e nelle nostre scuole. Lavorare per un'economia di giustizia, sostenibile, che non sfrutti le persone e il suolo e che non generi la corsa ai combustibili fossili che spesso sono la causa dei conflitti, significa proprio costruire la pace.