Il cugino nordico del carciofo
Coltivato già ai tempi dei Romani, il cardo non ha varcato con facilità i confini nazionali a causa della sua consistenza dura e del suo sapore amarognolo; tuttavia il cardo è stato recentemente riscoperto, diventando ingrediente ricercato nelle nostre cucine.
Una particolare coltivazione detta “imbiancamento” - che consiste nel coltivare questo ortaggio lontano dall’esposizione solare fino al momento della raccolta - ne ha addolcito il sapore.
Grazie alla sua composizione - acqua (94%), fibre, sali minerali e vitamine (in particolare appartenenti al gruppo B e la C) - il cardo presenta notevoli proprietà terapeutiche: oltre a donare senso di sazietà, ha virtù depurative e protettive soprattutto per il fegato. Le sue proprietà antiossidantipermettono di tenere sotto controllo e facilitare l’eliminazione di radicali liberi, scorie e tossine.
Non fatelo mancare nella vostra alimentazione, per permettere in questo periodo al vostro corpo di depurarsi in vista dei mesi freddi che lo aspettano.
La ricetta - Lasagne al cardo
Ingredienti per 4 persone
• 400 gr pasta per lasagne
• 100 gr grana
• 1 limone
• 600 ml besciamella
• 1 cardo
• Prezzemolo fresco
• Sale qb
• 400 gr di gorgonzola
• Olio evo
• 1 spicchio d’aglio
Preparazione
Dopo aver lavato e pulito il cardo, tagliatelo a pezzetti grossolanamente e fatelo bollire in acqua salata acidulata con succo di limone per circa un’ora. Scolare e fare asciugare sopra un panno di cotone per un’altra ora. Tagliare a cubetti il cardo, tenendone da parte una piccola quantità, e soffriggerlo in padella con olio evo, uno spicchio d’aglio e una manciata di prezzemolo fresco. Fare strati alterni con pasta della lasagna, besciamella, cardo e tocchetti di gorgonzola. Prendere la quantità messa da parte e frullarla fino a ottenere una crema: serve per guarnire l’ultimo strato di lasagna, unito a un po’ di besciamella e parmigiano.