feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Questa scuola è una camera a gas

Scuola dell’infanzia di via Pietro Nenni, Bagnolo Mella (BS)

Il rapporto «Ecosistema Scuola 2017» di Legambiente racconta la situazione delle scuole italiane. La Lombardia per età, sicurezza e soprattutto inquinamento è peggio della media nazionale

Dopo il quadro a tinte scure dipinto da Cittadinanzattiva nel settembre scorso, anche Legambiente dice la sua sullo stato delle scuole italiane aggiungendo un tassello sconfortante. Infatti, secondo «Ecosistema Scuola 2017» - l’indagine annuale redatta dall’associazione - gli istituti scolastici italiani da nord a sud non godono di buona salute.

In particolare la Lombardia vanta scuole più vecchie rispetto alla media nazionale: in Italia le scuole più recenti, edificate tra il 1991 e il 2016, sono il 9,8% mentre in Lombardia solo il 3%.

Le scuole lombarde più vecchie della media

Non è l’età degli edifici però a costituire l’unico problema del patrimonio scolastico della regione: spesso le scuole vengono frequentate pur non godendo delle autorizzazioni previste dalla legge, come la certificazione di idoneità statica o addirittura di agibilità (ce l’ha solo il 51,2% delle scuole).

In Lombardia, per esempio, soltanto il 29,7% possiede l’attestazione di prevenzione incendi (in Italia lo stesso dato si attesta al 47%) e appena poco più della metà ha impianti elettrici a norma; mentre le scuole lombarde costruite con criteri antisismici sono il 2%. Nonostante questa situazione che dal 2012 ha portato il 42,3% delle scuole nei capoluoghi lombardi a intervenire con manutenzione straordinaria, ancora più di un edificio su due ha bisogno di cambiare gli impianti, rimuovere le barriere architettoniche o adeguare la strumentazione anti-incendio.

Onde elettromagnetiche, amianto e polveri sottili

Luoghi poco sicuri, dunque, anche dal punto di vista ambientale: il wifi raggiunge quasi tutti (il 70% in Lombardia) ma la rete è cablata solamente per il 5,6% delle scuole della regione; le altre non sono protette dall’esposizione elettromagnetica che tocca in particolare il 40,5% dei plessi scolastici costruiti vicino ad antenne tv e telefoniche.

La presenza di amianto è stata monitorata campionando i tetti di tutte le scuole dei capoluoghi, anche se nel resto della Lombardia solo il 10,2% delle strutture ha un’adeguata certificazione.

Ma i problemi non finiscono qui: invece di godere di una posizione privilegiata le scuole sono costruite vicino a industrie (25,3%), discariche (13,7%) e aeroporti (19,4%), mentre praticamente tutte soffrono gli effetti delle polveri sottili legate al traffico che ha i suoi massimi picchi proprio negli orari di ingresso e uscita degli alunni.

A scuola a piedi L’esempio di Cormano

Andando a scuola si crea smog come dimostra il rapporto del circolo Legambiente Cormano e della Società Italiana di Medicina Generale che ha misurato le micro particelle inquinanti nell’aria sia sopra i tetti sia nelle strade adiacenti le scuole del territorio, individuandone una presenza altissima sui marciapiedi.

Le polveri ultrasottili sono pericolosissime per l’uomo perché, grazie alle piccole dimensioni, penetrano nei polmoni e nel sangue: perciò il Comune ha stabilito il blocco parziale della via di accesso alla scuola negli orari di punta mentre i bambini di Cormano che hanno scelto di andare a scuola a piedi - sfruttando il servizio “Pedibus” (attivato solo dal 9% delle scuole lombarde) – sono aumentati dell’86%!

Ilaria Beretta

Dida foto: Scuola dell’infanzia di via Pietro Nenni, Bagnolo Mella (BS)

 

Le scuole più sicure? Sono a Bergamo

Tra le eccellenze lombarde, che si distinguono per meriti in questo quadro, ci sono le città di Como e Cremona che hanno dichiarato «urgenti» le manutenzioni del maggior numero di edifici. In particolare, nel 2016 Cremona insieme a Brescia ha controllato e sistemato i solai scolastici più del resto della Lombardia, mentre Lecco e Mantova negli ultimi due anni hanno iniziato indagini a tappeto per fare una diagnosi di tutte le soffitte delle scuole. Dal collaudo statico all’agibilità, dalla prevenzione incendi all’accessibilità igienico-sanitaria, l’unica città lombarda ad avere tutte le scuole a norma di certificazione è Bergamo che si guadagna così un importante primato.  

Ottobre 2017

Articoli Correlati

Incontri, scambi, momenti formativi e ludici hanno arricchito la nuova edizione della...
Dal 21 giugno al 12 luglio torna il festival organizzato da Legambiente Bergamo che...
Il recente libro di Elena Granata evidenzia come le donne abbiano sempre maturato un...
Al Polaresco l’1 e il 2 giugno un fine settimana dedicato ad ambiente, natura e cura del...