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Concessionaria Rivoltella. Guidare su due ruote a emissioni zero

 Concessionaria Rivoltella. Guidare su due ruote a emissioni zero

Il Maxiscooter C Evolution brevettato da BMW Motorrad presso la Concessionaria di Arcene

Ad Arcene, in provincia di Bergamo, sorge la concessionaria Rivoltella, che da quasi 50 anni rappresenta il marchio BMW.

Dalla nascita della sua prima officina meccanica nel 1962 a oggi, il fondatore Andrea Rivoltella, con i due figli Deborah e Ivan, è riuscito a offrire un servizio sempre più completo ai propri clienti, dalla vendita di auto e moto fino al nuovo ufficio assicurativo interno.

Tra la gamma di prodotti è disponibile anche il nuovo Maxiscooter C Evolution che nel 2014 ha rappresentato per la BMW Motorrad un nuovo capitolo nel settore Urban Mobility. Dotato di motore elettrico, il Maxiscooter abbina il piacere della guida su due ruote ai pregi di un veicolo a emissioni zero.

Fedele alla strategia di sostenibilità del gruppo BMW, anche BMW Motorrad si sta approcciando negli ultimi anni al mondo dell’elettro-mobilità.

Nello sviluppo del Maxiscooter C Evolution ha inteso realizzare dunque un veicolo d’avanguardia, dal design accattivante, perfettamente idoneo alla guida di tutti i giorni.

Le caratteristiche del Maxiscooter

Con un potente propulsore raffreddato a liquido e una batteria ad alta tensione agli ioni di litio dalla capacità di 8 kWh raffreddata ad aria, il Maxiscooter garantisce nell’utilizzo quotidiano un’autonomia di circa 100 chilometri per una velocità massima di 120 km/h (limitata elettronicamente).

A batteria completamente scarica, il tempo di carica con una corrente di 12 A è di circa 4 ore (a 220V / 16 A si scende invece a 3h). Il Maxiscooter C Evolution dispone inoltre di una forma di recupero di energia finora unica nei veicoli a due ruote: il recupero avviene infatti automaticamente, sia durante la fase di rilascio che di frenata.

Dinamica di guida ed efficienza possono poi essere combinate dal pilota stesso del Maxiscooter grazie alle quattro modalità di guida che il mezzo mette a disposizione: “Road” è la modalità che offre il massimo valore di accelerazione, circa il 50 percento di recupero nella fase di rilascio e il pieno recupero nella fase di frenata; con l’opzione “Eco Pro” l’accelerazione e, conseguentemente, la richiesta di energia, sono limitati, ma in compenso viene realizzato il massimo recupero; nella modalità di guida “Sail” il sistema non recupera nella fase di rilascio, così che, lasciando il comando del gas, il C Evolution avanza praticamente esente da coppie frenanti; infine, per una guida particolarmente dinamica, la modalità “Dynamic” combina la massima accelerazione con un elevato valore di recupero.

Tecnologia BMW e dettagli di qualità

Essendo parte del BMW Group, durante lo sviluppo di questo modello, BMW Motorrad ha potuto impiegare le tecnologie innovative derivanti dallo sviluppo di automobili BMW, in termini di sicurezza, oltre all’utilizzo dei moduli della batteria e dei componenti elettronici montati sulla BMW i3.

Il C Evolution soddisfa infatti le norme ratificate dai principali costruttori di automobili che si basano sull’ISO 26262 relativa alla sicurezza funzionale e sulla ECE-R100 avente come oggetto la sicurezza di sistemi ad alta tensione.

Inoltre, analogamente a tutti i veicoli di BMW Motorrad, per aumentare la sicurezza anche il C Evolution è dotato di serie di ABS e di potenti freni a disco.

Anche i dettagli del Maxiscooter la dicono lunga sul carattere innovativo di questo nuovo modello: dal sistema di retromarcia che consente di eseguire senza sforzo le manovre a velocità ridotta, alla luce diurna a LED che svolge anche la funzione di luce di posizione, alle manopole riscaldate, che assicurano un comfort di guida anche nelle giornate più fredde.

Nel cockpit, un grande display a colori mette a disposizione del guidatore numerose informazioni: non solo la velocità, ma anche il consumo medio di carburante in kWh/100 km, il consumo totale, lo stato di carica della batteria in kWh, la velocità media, la tensione della rete di bordo, la tensione dell’impianto ad alto voltaggio e l’autonomia residua in chilometri in dipendenza della modalità di guida selezionata.

In più, un’indicazione a barre aggiorna sul prelievo momentaneo di energia, oppure sul suo rispettivo recupero.

Angela Garbelli

Settembre 2015

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