In Olanda un progetto per costruire le strade con tappi di bottiglie e plastica riciclata
Ogni tonnellata di asfalto utilizzata nella costruzione di una strada emette 27 chili di CO2. A meno che la strada sia realizzata interamente con materiale plastico a base di PET, cioè plastica e tappi di bottigliette: un progetto di mobilità sostenibile che non viene dal futuro ma dall'Olanda, che punta a introdurre una tecnologia veloce, adattabile ed ecologica al settore strade.
Si chiama Plastic Road ed è stato ideato da tre società, due olandesi e una francese: la Volker Wessels del gruppo KWS (con sede a Rotterdam), la Wavin - produttore olandese di materiali plastici - e la Total, azienda petrolchimica francese, che insieme hanno dato il via alla progettazione per la costruzione delle strade di plastica riciclata al posto dell'asfalto.
Una delle caratteristiche peculiari di Plastic Road è la prefabbricazione. Le strade di plastica riciclata verrebbero realizzate in un'altra sede, per poi essere trasportate in loco e adattate al tratto stradale interessato: oltre alla leggerezza del materiale nel trasporto, questo sistema permetterebbe di ridurre le problematiche legate al traffico durante i lavori stradali.
Ma i vantaggi non finirebbero qui. In fase di lavorazione, sarebbe più facile installare i cavi sotto una “plastic road” che sotto il tradizionale strato di asfalto: una grande comodità sia per quanto riguarda gli eventuali scavi in caso di manutenzione, sia per il passaggi dei sistemi di ricarica per i veicoli elettrici.
Inoltre, il materiale presenta una forte adattabilità climatica se sottoposto a temperature estreme (dai -40° ai + 80°) ed è strutturato in modo da evitare le inondazioni in caso di forti precipitazioni; è anche tre volte più resistente di una strada d'asfalto, prevenendo buche e danneggiamenti.
E pare che la “strada” sia proprio quella giusta. A Zwolle (Olanda) è già stato realizzato il primo tratto di una pista ciclabile completamente di plastica riciclata. A Roma, un esperimento simile è stato fatto su un tratto della strada provinciale Ardeatina, realizzata in grafene e plastica. Chi sarà il prossimo a costruire la sua plastic road?