Bergamo, Mantova e Brescia le province ai primi posti nella classifica di Coldiretti
In occasione della cinquantesima esposizione canina, tenutasi alla Fiera di Milano-Rho in gennaio, Coldiretti Lombardia ha pubblicato un’analisi dei dati Asl sulla presenza dei cani nelle nostre case: è emerso che un terzo delle famiglie lombarde ha un cane e al primo posto spicca la provincia di Bergamo, in cui quasi la metà delle famiglie – ben il 47% – accoglie questo amico a quattro zampe.
Seguono Mantova con il 44% e Brescia con il 43%. In tutta la regione sono complessivamente un milione e 300 mila gli animali domestici registrati tra meticci ed esemplari di razza, un dato in crescita di 10 punti percentuali negli ultimi due anni.
La Lombardia, ha aggiunto la Coldiretti, detiene anche il record italiano dei cani dotati di microchip e inseriti nell’Anagrafe: solo in provincia di Bergamo sono quasi 217mila, a Brescia oltre 228mila, a Milano 267mila, a Monza Brianza più di 90mila, a Como 81mila, a Cremona quasi 52mila, a Lecco quasi 51mila, a Lodi oltre 35mila, a Mantova sfiorano i 76mila, a Pavia superano gli 85mila e a Sondrio sono quasi 29mila.
«In Lombardia –spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti regionale– sono attivi 256 allevamenti, ai quali si aggiungono 195 pensioni, 96 canili e altre 238 strutture dedicate a questi animali.
Gli allevamenti lombardi, per razze che vanno dal Golden Retriever al Samoiedo, dal Labrador al Bracco, hanno raggiunto altissimi livelli di qualità, con selezioni di esemplari di grande salute e con tutte le caratteristiche delle razze di riferimento. Ma gli allevatori sono importanti anche come consulenti per chi vuole responsabilmente fare la scelta di portarsi un cane a casa».
Prima di accogliere in casa un cucciolo bisogna informarsi infatti sulle sue specifiche necessità: un cane da caccia, ad esempio, ha esigenze di movimento diverse da un cane da compagnia.
Fondamentale è anche la valutazione dei costi di mantenimento dell’animale: Coldiretti stima infatti una spesa media di 200 euro annui per vaccini e profilassi e più di 30 euro al mese per un’alimentazione adeguata.
«C’è ancora chi fa adozioni emozionali basate sull’estetica o sull’incontro – ha spiegato l’allevatrice pavese Paola Daffunchio – ma si sta affermando sempre più la cultura della scelta responsabile e informata».
I dati analizzati da Coldiretti testimoniano senza dubbio il crescente amore dei cittadini lombardi per il migliore amico dell’uomo, un amore che comporta però delle responsabilità ben precise e un impegno da rispettare ogni giorno.
Elena Vitali
Province “dog friendly” in Lombardia
La percentuale di famiglie che accolgono un cane tra le mura domestiche è risultata elevata in molte province: Bergamo 47%, Mantova 44%, Brescia 43%, Lodi 37%, Lecco e Sondrio 36%, Pavia 35%, Cremona 34%, Como 32%. Sotto la media regionale troviamo invece Varese 29%, Monza 25% e soprattutto Milano 18%.