Poche calorie, alto potere saziante e…scaccia streghe.
La zucca è una pianta nota fin dai tempi antichi, coltivata sia per il consumo del frutto maturo che per la raccolta di frutti acerbi, gli zucchini. La zucca ha rappresentato nei secoli passati la riserva alimentare delle zone più povere: originaria dell’America centrale, è un ortaggio che si presta a diverse ricette. Oltre alla polpa si possono consumare anche i semi, oppure, dai semi stessi, si può estrarre un olio rossiccio usato in cosmesi e anche in cucina tradizionale. Le piante delle zucche sono vigorose, a fusti striscianti lunghi diversi metri, o cespugliose a fusto breve, in varietà selezionate per la coltivazione in orti. Le foglie e i piccioli sono ricoperti di ruvidi peli, i fiori sono grandi, commestibili, di colore giallo intenso e di sesso diverso sulla stessa pianta.
Appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, le specie più usate in Italia sono, per esempio, la “Cucurbita maxima”, come la Zucca Marina di Chioggia, e “Cucurbita moschata”, come la Zucca di Napoli. Il termine “Cucurbita” richiama il latino “curvus”: la pianta che si curva e si avvinghia attorno ad altre piante. Il termine zucca, invece, deriva da “cocutia” (testa), poi trasformato in “cocuzza”, “cozuccae” e, infine, zucca. È una pianta rustica, semplicissima da coltivare anche in terreni poco fertili o non irrigabili, ha un’alta conservabilità che la rende commestibile fino a primavera inoltrata e, da non sottovalutare in ambienti di pianura, ha la capacità di dare ombra e riparo nei mesi più caldi.
La zucca è particolarmente “sana”, in quanto non è quasi mai sottoposta a trattamenti con fitofarmaci, non viene coltivata in serra e ha una stagionalità ben riconoscibile. Alimento con poche calorie, ma ad alto potere saziante, è una verdura ricca di vitamine e altre sostanze ad azione antiossidante. In Italia è coltivata soprattutto in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e, in misura minore, in Campania e Puglia. La raccolta è a scalare, avviene da fine estate a novembre, quando le foglie della pianta sono secche e i frutti maturi. Oggi si produce e si consuma circa un decimo del prodotto di vent’anni fa. Coltivate principalmente per uso alimentare, le zucche sono anche utilizzate per decorazione, intaglio e cosmesi: nei paesi anglosassoni è utilizzata per la costruzione della “Jack-o’-lantern”, caratteristica lanterna rudimentale utilizzata durante la festa di Halloween per scacciare streghe e fantasmi.