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L’Italia si mette in mostra: i grandi dell’arte invadono le città italiane

L’Italia si mette in mostra: i grandi dell’arte invadono le città italiane

Leonardo, Giotto, Matisse, Picasso, Morandi e Palma il Vecchio sono tra i grandi protagonisti del 2015 in tutto lo stivale

Milano, Ferrara, Genova, Brescia e Bergamo, ma anche Forlì, Roma, Firenze: il 2015 si annuncia ricco di appuntamenti culturali che interesseranno gran parte della penisola.

Merito anche di Expo che ha fatto da volano a molte iniziative che si annunciano estremamente interessanti. Come la grandiosa mostra itinerante “Il Principe dei Sogni. Giuseppe negli arazzi di Pontormo e Bronzino”, che riunirà per la prima volta, dopo 150 anni, i venti arazzi tessuti su cartoni del Bronzino e di Pontormo per Cosimo I de’ Medici. La mostra esordirà a Roma nella sala dei Corazzieri del Quirinale da metà febbraio, per proseguire durante l’Expo a Milano nella sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a fine aprile e finire a Firenze nel salone de’ Dugento a Palazzo Vecchio da metà settembre.

Milano. Il genio di Leonardo e Giotto

La città meneghina sede di Expo è la protagonista indiscussa degli eventi che parlano d’arte. Grandi aspettative per l’omaggio a Leonardo Da Vinci che dal 15 aprile, giorno del compleanno del grande genio, al 19 luglio riunirà a Palazzo Reale un numero di capolavori dell’artista e scienziato davvero stupefacente. “Leonardo 1452-1519” sarà la più grande esposizione a lui dedicata, mai ideata in Italia. Dal 2 settembre al 10 gennaio 2016 Palazzo Reale si fregia della presenza di un’altra grande esposizione: “Giotto. L’Italia” nel suo titolo laconico cela un universo di genialità senza precedenti. È infatti al pittore fiorentino che si deve il superamento della bidimensionalità e della ieraticità bizantina. All’interno del percorso artistico sarà possibile ammirare alcuni dei capolavori del padre della pittura moderna, tra cui il “Polittico Stefaneschi”, il “Polittico di Bologna” e il “Polittico di Badia”.

Bergamo. Le forme della bellezza

In occasione di Expo, Bergamo propone la prima grande retrospettiva dedicata al famoso compaesano Jacopo Negretti detto Palma il Vecchio. Alla Gamec dal 13 marzo al 21 giugno, i massimi capolavori di uno dei geni indiscussi del Rinascimento italiano metteranno in luce le languide figure femminili che ne hanno fatto il grande interprete della bellezza. Imperdibile la riapertura dell’Accademia Carrara, uno dei musei più importanti d'Italia, situata di fronte alla Gamec. Il 23 aprile il luogo simbolo del collezionismo italiano permetterà di ammirare nuovamente capolavori assoluti dell'arte italiana, realizzati soprattutto tra il XV e il XIX secolo da artisti quali Mantegna, Bellini, Botticelli, Raffaello, Tiepolo e Canaletto. Tra le meraviglie, la pinacoteca vanta inoltre importanti nuclei di opere di Lotto e di Moroni.

Brescia. Viaggio artistico nel gusto

Dal 24 gennaio al 14 giugno, Palazzo Martinengo ospiterà la mostra “Il cibo nell’arte. Capolavori dei grandi maestri dal Seicento a Warhol”. Perfettamente allineato alle tematiche Expo, il percorso espositivo indagherà il rapporto tra arte e cibo in oltre 100 opere, attraverso un dialogo costante tra i maestri dell’arte antica e gli autori moderni e contemporanei quali Magritte, De Chirico, Manzoni, Fontana, Lichtenstein e Andy Warhol. Dal Barocco al Rococò, dal Romanticismo ottocentesco alle avanguardie del Novecento, il lungo viaggio permetterà di apprezzare le iconografie correlate alla rappresentazione del cibo nel corso dei secoli. Tra piatti e tavole imbandite, potrete scoprire alimenti oggi totalmente scomparsi e attingere preziose informazioni sulla storia dell’alimentazione grazie all’ausilio di tavole elaborate dai più rinomati dipartimenti di Scienze Alimentari delle Università italiane.

Venezia. Il futuro secondo la Biennale d’Arte

“All the World's Futures”, ovvero “Tutti i possibili futuri del mondo”, racchiude nel nome il tema della 56a Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia curata da Okwui Enwezor, uno dei più importanti curatori d'arte contemporanea dall’approccio storico, interdisciplinare e internazionale. Quest’anno la Biennale si svolgerà dal 9 maggio al 22 novembre, anticipando l’apertura per connettersi a Expo. Tra i Giardini della Biennale, l’Arsenale e l’intera città di Venezia, i padiglioni dei 53 paesi partecipanti proporranno la propria idea di futuro invitando a ritrovare nell’arte la capacità di anticipare il tempo e essere interprete del futuro.

Ferrara. La ribella rosa di fuoco

Riflessione artistica trasversale in tema Expo a Ferrara dove, dal 19 aprile al 19 luglio, Palazzo dei Diamanti accoglie l’esposizione “La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí”. In mostra opere di artisti spagnoli testimoni dell’espansione e del fermento che circondarono l’Expo del 1888. La “rosa di fuoco” era infatti il nome in codice con cui gli anarchici all’inizio del Novecento indicavano Barcellona, la capitale catalana che a cavallo del XX secolo infiammava gli animi di artisti, politici e intellettuali. La grande Esposizione universale del 1888 aveva introdotto dirompenti idee di modernità e nuovi modelli di vita. La mostra rende omaggio, da prospettive inedite, a questi anni inquieti e colorati, fucina di talenti, anche attraverso artisti straordinari ma poco frequentati tra cui Reynolds, Chardin, Zurbarán.

Roma. Scoprire Morandi e Matisse

A Roma mostre ed esposizioni di grande valore artistico. Gli appassionati di Giorgio Morandi potranno ammirare un centinaio di dipinti dell’artista dal 27 febbraio al 21 giugno, esposti al Complesso del Vittoriano. La mostra “Giorgio Morandi 1890-1964” documenterà la vicenda artistica del pittore bolognese attraverso un numero cospicuo di opere, provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private, inclusi alcuni capolavori meno noti. Alcuni capolavori assoluti di Henri Matisse, provenienti dai maggiori musei del mondo come dalla londinese Tate Modern, dal MoMa di New York, dall’Ermitage di San Pietroburgo, e dal francese Centre Pompidou, saranno visibili per la prima volta in Italia grazie all’esposizione “Arabesque”, alle Scuderie del Quirinale dal 4 marzo al 21 giugno.

Genova e Torino. Espressionismo e sensualità

Percorrete questo viaggio in Italia sulle orme dell’arte con un approfondimento sull’espressionismo tedesco, che a partire dal 6 marzo impreziosirà le sale del Palazzo Ducale di Genova: sono i colori a caratterizzare le opere del gruppo di artisti Die Brücke, affiancate da quelle dei Fauves francesi, del Futurismo italiano e di Der Blaue Reiter di Monaco di Baviera. Potreste infine decidere di concludere il vostro viaggio nell’arte con un itinerario all’insegna dell’erotismo delle opere di Tamara de Lempicka, pittrice polacca protagonista indiscussa dell’art déco, in mostra al Palazzo Chiablese di Torino dal 19 marzo.

Alice Motti

 

 

Febbraio 2015

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