L’autrice Caterina Solustri ha dato vita assieme al compagno Nicolò al Treepark di Jesi: un parco interattivo per riavvicinare alla natura
“La natura è sempre stata la mia maestra e compagna fin dall’infanzia che ho trascorso in campagna giocando con galline, conigli, gatti e cani, osservando i miei genitori che facevano l’orto e si prendevano cura del frutteto ed oliveto di casa, imparando a fare le conserve con la nonna”. Queste le parole con cui Caterina Solustri, marchigiana, classe ’84 si racconta. La sostenibilità diventa una vera e propria missione di vita grazie alla formazione all’Istituto di Permacultura in Argentina, che l’ha condotta a Roma dove ha potuto fare esperienze con realtà quali Greenpeace, Oxfam, gli orti urbani dell’Appia Antica. Ciò le ha permesso di entrare in contatto con persone che le hanno trasmesso l’importanza vitale, ora più che mai, di adottare stili di vita sostenibili. Arricchita di questo bagaglio, torna a Jesi per mettere in pratica tutto ciò che ha imparato.
Il Treepark di Jesi
Il progetto del Treepark nasce nel gennaio del 2019 in collaborazione con Nicolò, marito di Caterina, anch’egli già impegnato in progetti legati al sociale. Nicolò e Caterina, dopo aver gestito per circa due anni “Scatolab” uno spazio a Jesi per bambini e famiglie, hanno compreso il profondo desiderio di ritornare in natura e fare esperienze all’aperto. “L’idea del TreePark è stata di Nicolò – prosegue Caterina – è stato lui a vendere casa e a realizzare insieme ad altri soci questo progetto. Curioso di natura, aveva scoperto questo ex vivaio abbandonato di 8 ettari nel cuore di Jesi ed è stato un colpo di fulmine. Osservandolo ha avuto il desiderio di recuperarlo per creare servizi per i bambini e le famiglie”. Un progetto ambizioso con un profondo valore ambientale, culturale e sociale. Il Treepark, con i suoi 8 ettari di bosco, nasce come fattoria didattica e parco avventura con percorsi per bambini, ragazzi ed adulti sugli alberi. Nei primi anni sono stati attivati centri estivi e accoglienza per eventi anche importanti come Treeboo, una rassegna culturale di cinema, musica e teatro, nata per volontà di Nicolò insieme ad altri giovani con esperienze nel campo artistico e culturale.
In piena pandemia è stato bello dare la possibilità alle persone di vivere esperienze culturali durante l’estate 2020 nel bosco, sempre con le dovute precauzioni. I prossimi passi saranno diventare un’azienda agricola, grazie al recupero di vecchie serre abbandonate del vivaio in un’ottica di agricoltura sostenibile.
Il libro di Caterina
L’impegno di Caterina per l’ambiente continua: nel 2020, frutto della pandemia, esce il suo libro “Inizia da te, è facile salvare il mondo” in cui Caterina condivide, come in un viaggio, il proprio percorso di consapevolezza che l’ha spinta a comprendere quanto sia necessario un cambiamento, ora più che mai.
“Questo libro è un po’ una richiesta d’aiuto che lancio alle persone, un prendere loro la mano e dire: è necessario cambiare le carte in tavola se vogliamo davvero salvare la nostra razza umana e lasciare un futuro migliore ai bambini. Non c’è più tempo!”. Spiega Caterina.
Con le sue esperienze Caterina racconta di aver compreso l’importanza di fare ogni singolo giorno scelte concrete e azioni pratiche per poter cambiare il sistema, come gocce d’acqua che a mano a mano creano un oceano. “Ora le mie idee hanno preso forma e colore e ogni volta che i miei pensieri arrivano nelle case di qualcuno pronto a leggerli, mi emoziono perché forse con questo libro spero di poter mettere un semino di amore per la natura in ogni singolo lettore. Questo è l’obiettivo che ho nel cuore”.
Il libro di Caterina Solustri è dedicato a tutte quelle persone che desiderano attivarsi in prima persona ma non sanno da dove iniziare. Ogni giorno possiamo, con le nostre scelte, avere un impatto positivo. Iniziando da piccoli gesti, ogni passo conta per andare verso un futuro migliore!
Laura Zunica