I segreti della scienza e le emozioni dell’arte. A Cremona un percorso alle soglie dell’inimmaginabile
L’inizio dell’anno cremonese ripercorre le tracce dei grandi personaggi e delle avanguardie legati al mondo delle scienze, lasciandoci però anche sognare attraverso le illustrazioni realizzate per le più celebri pellicole cinematografiche.
La città per eccellenza del torrone e della musica supera se stessa con un palinsesto di eventi dedicati all’informazione scientifica, mirata ad avvicinare gli utenti alle risorse offerte dalla scienza e dalla tecnologia, ma anche all’arte, con una mostra di grafica contemporanea che emozionerà il pubblico sulle note (di colore, questa volta) delle locandine che hanno fatto il giro del mondo.
Tra scienza e fantascienza
Le offerte culturali del comune di Cremona sono davvero tantissime. Tra queste, un evento interessante è quello dal titolo: “Tra scienza e fantascienza”, un percorso che attraverso temi come l’architettura, l’astronomia e il cinema vuole far scoprire come scienza e fantascienza influenzino ogni aspetto della nostra vita.
La rassegna, organizzata nel contesto della mostra su Janello Torriani (visitabile fino al 29 gennaio negli spazi del Museo del Violino), avrà luogo presso la sala Puerari al Museo Civico Ala Ponzone e si protrarrà fino al 13 maggio, con un ciclo di conferenze che spiegheranno il delicato rapporto tra scienza e fantascienza.
Dalla robotica alla didattica multimediale, dall’astronomia all’architettura immaginata, professori, scienziati e cultori della materia sfonderanno le porte del sapere e scardineranno le superstizioni e i falsi miti.
Tra magia e scienza, tra fantascienza e realtà, ospiti come il professore e storico della scienza Paolo Aldo Rossi, la docente del Politecnico di Milano Floriana Petracco, e il fisico dell’Inaf Stefano Cristiani, esploreranno l’incredibile mondo della scienza e della tecnica.
A conclusione dell’evento una serie di conferenze, su temi collaterali a quelli trattati nella mostra su Janello Torriani, interesseranno adulti e bambini con attività didattiche e percorsi multimediali alla scoperta delle “meraviglie del possibile”.
Illustrazione e cinema
Ora, spazio all’arte. Lo scorso dicembre si sono inaugurate nelle sale espositive di Santa Maria della Pietà, a Cremona, “Ciak”, la XII mostra internazionale di illustratori contemporanei e “Per un pugno di colori”, l’esposizione personale di Renato Casaro, maestro dell’illustrazione cinematografica. Il maestro Casaro, oltre a essere il creatore di migliaia di locandine per il cinema, quest’anno è presidente della giuria della XII edizione del concorso di illustrazione organizzato dall’Associazione Culturale Tapirulan, con la collaborazione e il patrocinio del comune di Cremona e del comune di Genova e il sostegno della Regione Lombardia.
Per l’evento sono accorsi 672 illustratori, provenienti da 45 Paesi di tutto il mondo, i quali si sono sfidati cimentandosi nella realizzazione di una tavola, rigorosamente in formato quadrato, che riflettesse la personale interpretazione dell’artista di una scena, momento saliente o peculiarità estrapolata da un film a lui particolarmente caro.
Tra questi, le pellicole più citate sono state quelle di Federico Fellini, Charlie Chaplin, Alfred Hichcock e Stanley Kubrick.
La mostra concorso “Ciak” è quindi un tripudio di colori, emozioni, cinema e fantasia, uno spazio in cui liberare la mente e sciogliere le briglie dell’immaginazione, tutto questo grazie alla rievocazione dei film “cult” e alla celebrazione di alcune delle scene più note del cinema internazionale.
La rassegna, aperta fino al 29 gennaio, mette in mostra 48 tra i lavori selezionati durante il concorso e circa cento opere originali, comprensive di manifesti e locandine, del maestro trevigiano Renato Casaro; contemporaneamente presso lo Spazio Tapirulan, in corso XX settembre, si svolgerà la mostra personale dell’artista francese Sylvie Bello, vincitrice della precedente edizione del concorso. Ma non finisce qui, la XII edizione della mostra internazionale di illustratori contemporanei ha voluto essere anche il tributo all’illustre figlio di Cremona, Ugo Tognazzi; per questo, durante l’esposizione verranno presentati alcuni dei manifesti firmati dallo stesso Casaro per i film interpretati dall’attore cremonese, tra questi “Il vizietto”, “Nell’anno del Signore”, “Romanzo popolare” e molti altri.
Ilaria D’Ambrosi