Il cavolfiore, detto anche cavolo fiore o cavolo bianco, era considerato sacro dagli antichi greci e curativo dai romani. Oggi, viene annoverato tra gli ortaggi da portare in tavola nel periodo invernale, da cucinare in tanti modi o anche da consumare crudo.
Il cavolfiore è il frutto della Brassica oleracea L., pianta che appartiene alla famiglia delle Brassicacee o Crucifere, la stessa di broccolo, cavolo cappuccio, crescione, rucola, cavolini di Bruxelles.
Si caratterizza per una grande infiorescenza tonda generalmente bianca, quella più diffusa, ma esistono anche altre differenti colorazioni come il cavolfiore verde, giallo o viola.
Le numerose varietà del cavolfiore vengono distinte in base all'epoca di maturazione, per cui vi sono varietà precoci (ottobre-dicembre), invernali (gennaio-febbraio) e tardive (marzo-maggio).
Il cavolfiore ha nutrienti antiossidanti e antinfiammatori che aiutano il cuore; alti livelli di vitamine C e K; beta carotene che aiuta a rafforzare l’immunità, soprattutto durante i periodi più freddi; quantità significative di folati e fibre per una buona digestione.
Nel momento in cui lo cuciniamo sprigiona un odore poco gradevole, è vero, ma non mancano i trucchi per risolvere questo problema: al momento della cottura, basta prendere un pezzo di pane di qualche giorno, metterci su un po’ di aceto e appoggiarlo accanto alla pentola o sopra il coperchio. In questo modo il pane assorbirà l’odore.
LA RICETTA: Purea di cavolfiore
INGREDIENTI
- 700 g di cavolfiore
- 200 g di patate
- 500 ml di latte o di bevanda vegetale
- Pepe q.b.
- Sale q.b.
PREPARAZIONE
Per la preparazione di questo contorno leggero e morbido, iniziate pelando le patate, lavandole sotto l’acqua corrente e tagliandole in pezzi di media grandezza.
Poi passate al cavolfiore mondandolo e dividendolo in cimette che potrete tagliare a metà se molto grosse.
Raccogliete sia le patate che il cavolfiore in una casseruola e versateci mezzo litro d’acqua. Salate leggermente, ponete la casseruola sul fuoco a fiamma bassa, coprite con un coperchio e portate a bollore.
Quando cavolfiore e patate saranno cotti, scolateli e disponeteli in un bicchiere da mixer. Dopodiché, con un frullatore a immersione frullate il tutto aggiungendo poco latte alla volta fino a raggiungere una consistenza densa e cremosa.
Ponete il composto nuovamente sul fuoco a calore moderato prestando attenzione che il purè non raggiunga mai il bollore.
Dopo circa dieci minuti togliete dal fuoco, regolate di sale e pepe e il vostro purè di cavolfiore è pronto per essere servito.
Pochissimi ingredienti per un piatto sfizioso! Potete arricchirlo con foglie di timo, semi di papavero o salse a vostro piacimento.