Un rimedio green per combattere l’inquinamento di casa e ufficio
Si stima che mediamente trascorriamo fra l'80 e il 90% del nostro tempo in locali chiusi: è fondamentale quindi mantenere questi ambienti quanto più salubri possibile. Le piante possono aiutarci a rendere più salutare l'aria delle nostre camere, cucine, soggiorni, bagni, uffici ma anche quella di ospedali, scuole e luoghi pubblici. Ognuna di esse è in grado di assorbire e metabolizzare diverse sostanze tra cui anidride carbonica e composti organici volatili (VOC) potenzialmente pericolosi per la salute. Negli ambienti chiusi infatti si possono accumulare ammoniaca, benzene, xilene, formaldeide, toluene, monossido di carbonio e altri composti velenosi. Diversi studi evidenziano come l'aria nei luoghi chiusi possa essere da 6 fino a 100 volte meno salubre che all'esterno per la presenza di colle, pitture, finiture, isolamenti, rivestimenti e molti altri materiali, tra cui le sostanze gassose emesse dall'uomo stesso come l'anidride carbonica. Per mantenere più pulita l'aria che respiriamo, ecco alcune piante di facile reperibilità con cui arredare gli ambienti che frequentiamo.
Clorofito
Purifica dal monossido di carbonio, formaldeide e toluene. Ideale in città con molto traffico
Nome scientifico: Chlorophytum spp.
Famiglia: Asparagaceae
Origine: Sud Africa
Coltivazione: Il genere comprende circa 200 specie di piante erbacee, sempreverdi e perenni. La temperatura minima invernale deve essere compresa tra i 7° e i 12° C (preferibili ambienti non riscaldati). Luce buona e diffusa, innaffiature ridotte in autunno-inverno senza lasciare seccare il terreno e abbondanti in primavera e in estate, per mantenere il terreno costantemente umido, attenzione però ai ristagni che farebbero marcire le radici. Come substrato è utile un miscuglio a base di torba con aggiunta di sabbia per aumentare la permeabilità e per evitare l'ingiallimento delle punte delle foglie, rinvasare la pianta ogni anno in marzo-aprile; da giugno a settembre è utile somministrare concime liquido una volta a settimana.
Sansevieria
Purifica da formaldeide, tricloroetilene, toluene, onde elettromagnetiche, benzene. Ideale in camera da letto
Nome scientifico: Sansevieria trifasciata
Famiglia: Asparagaceae
Origine: Africa occidentale tropicale
Coltivazione: pianta perenne sempreverde, necessita di posizioni luminose ma non tollera la luce diretta del sole; può stare all'esterno in primavera-estate mentre per il resto dell'anno va tenuta in casa. Pianta poco esigente, cresce anche all'ombra e non ha bisogno di molta acqua, soprattutto nei mesi freddi: importante lasciare asciugare completamente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra. Per il terriccio basta una normale composta da vaso mescolata con sabbia e argilla espansa. Necessita di concimazione, con fertilizzanti liquidi somministrati con cadenza mensile. Bisogna rinvasare ogni 2-3 anni o comunque quando i rizomi hanno completamente riempito il vaso, scegliendo un contenitore poco più grande del precedente.
Spatifillo
Purifica da ammoniaca, formaldeide, xilene, toluene, benzene, tricloroetilene.
Ideale per locali con molte persone
Nome scientifico: Spathiphyllum spp.
Famiglia: Araceae
Origine: Aree tropicali dell'America
Coltivazione: Il genere comprende 36 specie sempreverdi e perenni. La temperatura minima invernale non deve essere inferiore a 10-12° C e ha bisogno di una buona quantità di luce diffusa; nel periodo estivo bisogna innaffiare e spruzzare le foglie frequentemente. In autunno-inverno si dovranno ridurre le annaffiature, senza mai permettere però al terreno di asciugare del tutto. Come substrato è utile un miscuglio a base di terra, foglie e torba, con aggiunta di sabbia e tritumi di carbone, per contrastare le eventuali putrefazioni derivanti dall’umidità. Si rinvasa annualmente in aprile aumentando il diametro dei contenitori. Utile somministrare concime liquido ogni 10-15 giorni, dall’inizio della primavera ad autunno inoltrato.
Areca
Purifica da formaldeide, xilene, toluene.
Ideale per ambienti secchi con parquet e moquette elimina polveri e spore
Nome scientifico: Areca spp.
Famiglia: Arecaceae
Origine: Asia meridionale e sud-orientale
Coltivazione: comprende circa 50 specie di palme, diffuse nelle foreste tropicali dalla Cina all'India, comprese le Filippine e la Malesia. In vaso generalmente non supera il metro e mezzo di altezza. La temperatura ideale di crescita è intorno ai 20-25 gradi e in inverno la pianta deve essere riparata all'interno. Ideale un'esposizione molto luminosa, ma non diretta. Necessita di un terreno costantemente umido; è consigliabile vaporizzare con acqua sia nei periodi più caldi dell'anno sia in inverno se la pianta è posta in luoghi caldi e asciutti. Come substrato risulta ideale un terriccio bilanciato e ben drenato, con materiale grossolano per evitare i ristagni di acqua.