feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

A Cremona, VedoVerde

Il circolo Legambiente da quasi quarant’anni per la tutela dell’ambiente

Dai primi anni Ottanta, Legambiente persegue l’ambientalismo scientifico, ossia una lotta per la tutela dell’ambiente fondata su solide basi di dati scientifici, per accompagnare le battaglie con proposte concrete, alternative realistiche, soluzioni praticabili. Nasce Così il circolo VedoVerde di Cremona. Attraverso le figure del Presidente Pierluigi Rizzi, dei collaboratori Giovanna Perrotta e Gigi Jengo, e delle decine di volontari, questa delegazione è molto attiva su diversi fronti: annose sono le battaglie per liberare la città di Cremona dal triste primato dell’inquinamento da gas di scarico; innumerevoli sono le proposte di contrasto ai comportamenti che lo alimentano, dalla proposta di regolamentazione dell’accesso automobilistico al centro storico e ad alcuni quartieri, a quella di esortazione all’utilizzo del trasporto pubblico e della bicicletta, sino a quella di contenimento del commercio on-line per ridurre il traffico incontrollato di fattorini; tenace è la discussione con le realtà agricole e con quelle industriali – tanto per insistere sull’impegno nello sfruttamento consapevole e rispettoso del territorio, quanto per mantenere l’attenzione sull’integrità di paesi, fiumi e cieli coinvolti; solidi e proficui sono i rapporti con le istituzioni pubbliche, con le scuole e con le altre realtà associative, in diversi modi impegnate nella tutela della vita.

La rete

A questo proposito, è opportuno segnalare quanto sia viva la collaborazione tra Legambiente e Libera, per sancire un impegno comune contro le associazioni malavitose e i fenomeni specifici delle “eco-mafie”, ossia di tutte quelle infiltrazioni della corruzione nella gestione dei progetti pubblici su costruzioni di infrastrutture, smaltimento e riciclo dei rifiuti, e, in generale, salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, è importante sottolineare la sensibilizzazione svolta all’interno e all’esterno delle scuole: seguendo le iniziative di educazione ambientale mosse durante gli scorsi decenni, da venticinque anni anche Legambiente si impegna a organizzare e valorizzare progetti come Puliamo il Mondo, e a calarli nelle realtà educative, promuovendo e svolgendo attività sul territorio con la partecipazione di bambini e ragazzi. Il tutto in collaborazione con le altre associazioni diffuse sul territorio, come la cooperativa sociale Filiera Corta Solidale di Cremona o i circoli Arci.

La pesca

Negli ultimi anni, il circolo VedoVerde partecipa alla tavola rotonda sull’ambiente a Cremona: già si sono nominati i problemi specifici legati all’agricoltura e all’industria, e non mancano quelli sui rifiuti. In questo ambito si ha la possibilità concreta di far valere le proposte di ridimensionamento della mole, di cura dello smaltimento, di sostenibilità nel trattamento e riciclo. Da registrare una vittoria nell’ottenimento dello stralcio del progetto di un nuovo braccio di tangenziale dal Pgt di Cremona, per evitare di andare a intaccare i parchi sul Po con nuovo asfalto. Inoltre, sempre a proposito del grande fiume, è in incubazione un progetto più ampio, che – muovendo dall’iniziativa di Parma e Piacenza, subito raccolta da Cremona e man mano diffusasi alle altre province coinvolte – terrebbe a valorizzare le acque e le sponde dello stesso Po per portarlo a far parte del patrimonio dell’Unesco. wUn’idea molto ambiziosa, ma certo non presuntuosa: la si veda come uno stimolo collettivo verso un maggior rispetto, una maggior tutela e una maggior valorizzazione di un territorio tanto ricco quanto delicato. Per tutti.

Andrea Emilio Orsi

Luglio 2018

Articoli Correlati

Incontri, scambi, momenti formativi e ludici hanno arricchito la nuova edizione della...
Dal 21 giugno al 12 luglio torna il festival organizzato da Legambiente Bergamo che...
Il recente libro di Elena Granata evidenzia come le donne abbiano sempre maturato un...
Al Polaresco l’1 e il 2 giugno un fine settimana dedicato ad ambiente, natura e cura del...