Il Festival CinemAmbiente mette a disposizione una programmazione gratuita in streaming di alcuni dei migliori film e documentari a tema ambientale
Film e documentari ambientali in streaming, direttamente a casa: l'iniziativa è stata promossa dal Festival CinemAmbiente, che dal 1998 raccoglie e presenta le migliori produzioni cinematografiche e documentaristiche internazionali a tema ambientale e che quest'anno - a causa dell'emergenza Covid-19 e delle misure di distanziamento sociale a essa connesse - ha rimandato all'autunno 2020 la sua 23° edizione (inizialmente prevista a fine maggio). Offrendo però agli spettatori un'occasione unica: la possibilità cioè di fruire gratuitamente in streaming di alcuni dei film che il festival ha proposto in questi anni.
Il festival
CinemAmbiente è nato a Torino nel 1998, con l'intento di promuovere il cinema e la cultura ambientale. Organizzato dall'associazione CinemAmbiente con il Museo Internazionale del Cinema, fa pare anche del Green Film Network, associazione che riunisce le rassegne cinematografiche mondiali dedicate ai temi ambientali. Nel corso degli anni, il festival è diventato un appuntamento importante e molto atteso, anche grazie alla costellazione di eventi e iniziative collaterali che sono nate man mano, tra cui il CinemAmbiente Tour (un progetto di distribuzione non commerciale dei fil presentati al festival) e CinemAmbiente TV (iniziativa di educazione ambientale rivolta alle scuole).
Il festival presenta ogni anni all'incirca un centinaio di film tra internazionali, nazionali e nella sezione CinemAmbiente Junior, affiancando le proiezioni a dibattiti, mostre, presentazioni e spettacoli. Si tratta, inoltre, di una manifestazione a emissioni zero (la CO2 prodotta è compensata con il protocollo Asja-CO2), plastic-free e aderente al protocollo degli Acquisti Pubblici Ecologici.
La programmazione streaming
La programmazione streaming offerta da CinemAmbiente propone un nuovo film ogni tre giorni. Queste le proiezioni in programma nelle prossime settimane:
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14-17 aprile: “Ultima chiamata”, di Enrico Cerasuolo (Italia, 2013, 90')
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18-20 aprile: “Il sorriso del gatto”, di Mario Brenta e Karine de Villers (Italia, 2018, 60')
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21-23 aprile: “Ladri di tempo” di Cosima Dannoritzer (Spagna-Francia 2018, 52')
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24-27 aprile: “L'ultimo maiale” di Allison Argo (USA, 2017, 54')
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28-30 aprile: “Unlearning” di Lucio Basadonne e Anna Polito (Italia, 2014, 74')
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1-3 maggio: “The Climate Limbo” di Francesco Ferri e Paolo Caselli (Italia 2019, 40')
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4-6 maggio: “Con i piedi per terra” di Andrea Perdicca (Italia, 2016, 86')
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7-9 maggio: “La lunga strada gialla” di Antonio Oliviero e Christian Carmosino (Italia 2016, 80')
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10-12 maggio: “Un fragile equilibrio” di Guillermo Garcia Lòpez (Spagna 2016, 81')
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13-15 maggio: “Attivista” di Petteri Saario (Finlandia 2017, 57')
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16-18 maggio: “Breakpoint, Una contro-storia del progresso” di Jean-Robert Viallet (Francia, 2018, 98')
Tramite QUESTO LINK è possibile accedere alla piattaforma e alla programmazione.