feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Cremona la Città degli artigiani del suono

Cremona la Città degli artigiani del suono

La capitale del torrone dove tutto parla di musica

Sulla riva sinistra del fiume Po sorge Cremona, le cui origini risalgono all’epoca romana quando divenne un importante centro artistico e culturale. Grazie alla posizione geografica che la colloca al centro della Pianura Padana, la città si è imposta nel corso dei secoli come un rilevante centro commerciale, economico e culturale. Oggi è famosa per il buon cibo, il ricco patrimonio artistico e architettonico, il mercato, che ha ottenuto la qualifica di “mercato storico e di tradizione” e soprattutto la musica. Cremona è, infatti, città natale di Antonio Stradivari (1644-1737), uno dei migliori liutai di sempre che, oltre ai violini, creò anche arpe (di cui ne esiste ancora un esemplare), chitarre, viole, violoncelli, bassetti, liuti, tiorbe, viole da gamba di varie taglie, mandole e mandolini. Si stima che nella sua vita produsse oltre 1.100 strumenti musicali di cui 500-600 ancora esistenti.

Ancora oggi la maggior parte dei violini e, più in generale, degli strumenti ad arco suonati da musicisti di fama mondiale nascono proprio in questa città, la cui tradizione liutaia è stata riconosciuta e inserita nella lista Unesco rappresentativa del patrimonio immateriale dell’Umanità. Il successo di Cremona risale al 2012, quando fra molte altre città italiane candidate venne selezionata come vincitrice, ma il percorso verso il traguardo recentemente raggiunto è iniziato nel gennaio del 2007. Il progetto ha coinvolto tutti gli artigiani del suono, le scuole di liuteria, i maestri, gli allievi e l’intera cittadinanza, per mostrare al mondo la maestria frutto di una tradizione secolare. Il mestiere del liutaio richiede una dedizione e un impegno notevoli e meticolosi, ai quali si aggiungono un’approfondita conoscenza dello strumento, abilità manuali e sensibilità. La professione ha subito oggi una sorta di rivoluzione rispetto al passato, quando il liutaio era identificato come un artigiano solitario. Oggi questa figura ha assunto competenze più ampie come quelle tecnologica, musicologica, umanistica e storica, che lo rendono un artigiano completo nel ricco panorama musicale.

Non solo musica

Cremona non è conosciuta solamente per la sua antica tradizione musicale ma anche per l’ottimo cibo che è possibile gustare nella città lombarda, luogo di produzione di moltissimi salumi e formaggi. Dal Grana Padano, al Salame Cremona IGP, dal Provolone Valpadana alla mostarda. Cremona è inoltre la capitale indiscussa del torrone. Oltre all’offerta di prodotti alimentari conosciuti in tutto il mondo, Cremona offre anche produzioni di nicchia, simbolo della sua storia e tradizione gastronomica. Scoprire Cremona significa anche lasciarsi affascinare dal ricco patrimonio artistico e monumentale, ma soprattutto da uno dei sistemi museale italiani tra i più importanti, tra cui il Museo Civico “Ala Ponzone”, quello archeologico e quello della cultura contadina, parte integrante della storia del territorio. La città, che ha dato i natali a un maestro di fama mondiale come Stradivari, si apre ai turisti e agli studenti desiderosi di scoprire l’arte liutaia, la bellezza del territorio, il buon cibo e l’ospitalità della gente. Un luogo ricco, i cui sapori si fondono con la musicalità creata ad arte dagli artigiani del suono più famosi al mondo.

Elena Pagani

Marzo 2015

Articoli Correlati

Esposizione di bastoni da passeggio, abiti e accessori originali dell’800. A Martinengo,...
Dopo Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, il CSV lancia la piattaforma faxte...
Dall’autofinanziamento alla conoscenza, dall’incontro alle proposte. Tre tappe per un...
Due appuntamenti su metodologie partecipative. Immersione forestale ed educazione civica...