Al Polaresco tantissima partecipazione ed entusiasmo per la fiera del tessile etico e sostenibile in collaborazione con il DessBg
La 18^ edizione di questa fiera nasce da un percorso che l’Area Economia e Territori del DessBg (Distretto dell’economia sociale e solidale bergamasco) ha intrapreso insieme al gruppo Per Filo e per Sogno per approfondire, da un lato l’impatto ambientale e sociale del prodotto tessile nel suo fine-vita e i vari percorsi dei nostri abiti dal 'cassonetto' ai successivi passaggi in Italia e all'estero, e dall’altro le potenzialità delle esperienze che nel territorio bergamasco testimoniano come sia possibile dare una seconda vita al nostro abbigliamento.
“Nell’era della fast-fashion (moda-veloce) il grande aumento di produzione di abiti (di scarsa qualità) e una drastica diminuzione del tempo di utilizzo degli stessi generano enormi quantità di rifiuti tessili, con impatti ambientali e sociali devastanti: per questo in una “fiera del tessile etico e sostenibile” diventa importante, oltre che economicamente conveniente, ridare valore all’abbigliamento di qualità che non si usa più e creare occasioni per lo scambio e per l’acquisto di abiti e prodotti tessili usati” - spiegano gli organizzatori. Realizzata nei bellissimi locali dello Spazio Polaresco, la giornata di domenica 19 novembre 2023 è stata una prima occasione per fare incontrare tra loro alcune delle associazioni e dei gruppi che già operano in questo senso e presentarli al pubblico insieme ai produttori e agli artigiani locali, con una particolare attenzione per i progetti sociali che vengono sostenuti e per le capacità di un “saper fare” normalmente poco visibile e da riscoprire. Il tutto attraverso una ricca offerta di abiti usati, borse, oggetti e preziosi nuovi capi realizzati con materiale di recupero, laboratori artistici per bambini e per adulti, swap party, dimostrazioni di cucito e di upcycling, racconti di esperienze ad ogni banco e un incontro-dibattito tra le sartorie sociali bergamasche. Accanto a ciò una sezione di “non-usato” con libri a tema e prodotti tessili in cotone biologico e lana di pecora brianzola.
Per la grande partecipazione, per la necessità di rifornire le disponibilità già a fine mattina, per la voglia degli espositori di conoscere i progetti altrui e mettersi a disposizione, per la lentezza dei visitatori che si sono fermati a chiedere e godere dei racconti, per il pranzo di qualità, per le sedie dell’angolo dello sferruzzo sempre occupate, per l’angolo bambini pieno di piccoli artisti travestiti, per la soddisfazione degli espositori a fine giornata, per la voglia di riproporla ancora più grande: è stata davvero un’Edizione Speciale, che riconferma il grande valore del percorso Per Filo e per Sogno, che prosegue e tornerà a maggio 2024 con la Fiera del Tessile Etico e Sostenibile di Primavera. Un grazie a tutti quelli che sono passati e hanno partecipato, consumato responsabilmente e riutilizzato.
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Laura Norbis
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Il vero costo dei nostri vestiti
È stato questo il tema della serata di venerdì 10 novembre, di anticipazione e presentazione della Fiera Per Filo e Per Sogno, edizione speciale Riciclo e Riuso, che si è tenuto nella sala civica F.lli Milani di Ponte San Pietro.
Un incontro di approfondimento per aumentare la nostra consapevolezza su una delle industrie più inquinanti al mondo e sulle alternative possibili.
Sono stati proiettati i docufilm “Junk – Armadi pieni, Ep. 1” e “Una montagna di vestiti” (entrambi disponibili su Youtube): le immagini sono più forti di ogni parola, ed il pubblico si è trovato poi in scena per esprimere le proprie scelte e i propri dubbi, “perché nessuno può restare solo spettatore su questi temi”.
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Saper fare
Durante la Fiera Per Filo e per Sogno non si è rimasti con le mani in mano.
Lavorando a maglia sono stati sostenuti i progetti “Le scarpette rosse di Maddalina” - Progetto sociale di artigianato per realizzare una raccolta fondi a sostegno delle donne vittime di violenza e “Sheep Italia – Progetto coperte per senza dimora”, con la raccolta e la creazione di quadrotti per la composizione di coloratissime coperte. Al telaio ci si è messi in gioco nella scelta dei colori e nella tessitura, scoprendo la bellezza della trama che si crea sotto le dita. Al tavolo Aghi e Fili, intrecci di mani che insegnano e piccole mani che imparano