La Cooperativa Biplano da oltre 10 anni unisce l’attività sociale con l’attenzione ai temi ambientali
Si dice che le cattive abitudini siano dure a morire? Forse sì, ma le buone abitudini sono contagiose e si moltiplicano. Anche la sostenibilità, nella sua accezione sociale, fa bene a tutti e una volta provata è difficile tornare indietro.
Un esempio di come le buone pratiche possano solo produrne altre sempre migliori è sicuramente Biplano, la cooperativa sociale di Bergamo che da oltre quindici anni gestisce servizi nell’area della salute mentale con l’obiettivo del reinserimento sociale e lavorativo di persone con problemi psichici, attraverso percorsi residenziali e di propedeutica al lavoro.
Attualmente Biplano gestisce una Comunità Residenziale a Urgnano, alcuni appartamenti per l’autonomia abitativa e diverse attività di propedeutica al lavoro.
Le cooperative sociali sono per loro natura portatrici di solidarietà ma, se a questo si aggiungono anche modelli sostenibili concreti, il messaggio diffuso si amplifica diventando un esempio e una risorsa per l’intera comunità.
Sono diverse le attività funzionali relative alla propedeutica al lavoro per persone con disagio psichico, tutte accomunate dal carattere ecosostenibile, come il biologico e il riutilizzo, attività svolte nel centro diurno Isola del Tesoro di Gorle (Bg).
Uno spazio che non poteva che chiamarsi così, perché il risultato di ciò che accade in quest’isola a due passi dal centro abitato è un vero tesoro: il Centro privilegia “l’Asse lavorativo” (percorsi occupazionali e di propedeutica al lavoro) fondandosi sulla possibilità per i soggetti di esperire un ruolo lavorativo, inteso sia come possibilità di assumersi un impegno di tipo lavorativo riconosciuto e produttivo, sia come assunzione di un’identità sociale.
Nello specifico i tesori dell’isola sono: il Riciclo giocattoli, un’attività che consiste nel recupero e nella rivalutazione di giocattoli dimessi con conseguente immissione nel mercato, il Ricicletta, un laboratorio di recupero di biciclette per adulti e per bambini attraverso la loro riparazione e rimessa in funzione, e infine l’Agricoltura Biologica, l’attività forse più conosciuta sul territorio.
L’azienda agricola di Biplano, che da più di dieci anni produce ortaggi con metodo biologico, è costituita da un appezzamento di terreno di circa 3.5 ettari, di cui una parte è in affitto dal Comune di Bergamo; 8mila mq sono coperti da serre, mentre i restanti sono destinati a colture in campo aperto. L’intera produzione ruota attorno alla stagionalità dei prodotti e alle logiche della biodiversità.
L’attività agricola è gestita da un agronomo, da un educatore, da alcuni operai agricoli e da inserimenti lavorativi, garantendo in questo modo la necessaria professionalità per la gestione organizzativa, la commercializzazione, ma anche l’attenzione per i percorsi riabilitativi e di accompagnamento all’inserimento lavorativo.
Attualmente Biplano produce ortaggi biologici su diversi appezzamenti di terreno, in particolare a Grumello al Piano, all’interno del Parco Agricolo di Bergamo a Urgnano; consegna le verdure ai gas e in diversi mercatini di Bergamo e provincia: l’elenco completo su www.cooperativabiplano.it.
Elisa Troiani