Nato da un idea di Simone Massaron, questo duo propone musica libera e improvvisazioni basate su l’Interplay. Gli Standards giocano un ruolo marginale se non per il dichiarato amore per la melodia. I temi vengono trattati più sotto forma di ricordo (o meglio di remainder) che per la loro struttura, così come può capitare di canticchiare o fischiare una melodia.
L’amore per la musica libera e per la tradizione unisce le intenzione del duo. Gli esiti sono ritratti in musica – con pennellate a volte ironiche e grottesche – dell’uomo comune che diventa per i due autori, fonte inesauribile di ispirazione, dando vita ad rapporto simbiotico fra la figura dell’artista e la gente.